Il segreto per ottenere un’abbronzatura perfetta e che non svanisce subito è preparare la pelle al sole.

Con i primi tepori, il desiderio di conquistare rapidamente il bel colorito dorato tipico dell’estate è impellente; ma, attenzione, la fretta non è buona consigliera soprattutto quando si tratta di pelle. Giocare d’anticipo con trattamenti preparatori specifici è la mossa giusta per salvaguardare la salute e la bellezza della pelle, mantenerla giovane e ottenere un’abbronzatura omogenea e duratura.

Un trattamento indicato è la propulsione di ossigeno perché, grazie, alle sue qualità benefiche, ha il potere di preparare ogni tipo di pelle, anche le più delicata, a ricevere i tanto ambiti bagni di sole.

In una sola seduta, da ripetersi alcune volte, secondo il parere dell’esperto, si ottiene un beneficio completo. Consiste nella pulizia profonda della pelle con un metodo ultrasonico e indolore. Nel nanoneedling, per rendere, la pelle, più ricettiva a ricevere i principi attivi. Nella veicolazione, con la propulsione di ossigeno, di sieri contenenti acido ialuronico, sostanze calmanti, idratanti, vitamine, aminoacidi. Nella nebulizzazione sulla cute di una miscela di ossigeno e sieri dal potere idratante e illuminante, per ottenere un effetto wow. Un vero benessere a 360°.

Ma vediamo in dettaglio come avviene la seduta.

1. Esfoliazione ultrasonica

Consiste nello sfiorare la cute con una specifica spatola che emette onde sonore ad alta frequenza. “Questo metodo indolore oltre eliminare le impurità della pelle senza provocare arrossamenti, particolare importante soprattutto quando devo trattare pelli delicate, sottili, con couperose, favorisce il drenaggio dei liquidi e migliora la circolazione linfatica e sanguigna” specifica Marinella Piano, beauty consulting a Milano (www.domusmp.it)

• Oxynanoneedling

Questa tecnica favorisce la veicolazione e penetrazione dei principi attivi. Uno specifico manipolo con all’apice delle micro punte, necessarie a creare dei nano canali per potenziare una migliore e più profonda assimilazione delle sostanze. È un metodo indolore, indicato a coloro che, per ragioni di salute, oppure per paura degli aghi non possono o vogliono sottoporsi a trattamenti più invasivi.

• Propulsione di ossigeno

Questa terza fase prevede l’applicazione di ulteriori sieri benefici per la pelle e un massaggio meccanico confortevole attraverso un manipolo che emette ossigeno pressurizzato ad una purezza pari al 98%. “Si tratta di un processo delicato, ma non per questo meno efficace in quanto l’ossigeno è un ottimo riparatore delle cellule dermiche. Un metodo di rigenerazione naturale, capace di migliorare la qualità della pelle e ridurre i radicali liberi, i così detti killer dell’invecchiamento cutaneo” continua Marinella Piano.

• Ossigeno spray

L’ossigeno viene nebulizzato sulla pelle tramite un aerografo. Anche in questa fase la nebulizzazione consiste in una miscela di ossigeno e principi attivi (acido ialuronico, vitamine, oligoelementi) che, per osmosi, penetrano negli strati superficiali della pelle. Questa fase regala un ulteriore effetto di freschezza, luminosità e turgore alla pelle.

• Massaggio manuale

“Al termine di questa “boccata di ossigeno”, desidero chiudere la seduta con un delicato massaggio manuale e l’applicazione di una crema a fattore protettivo 50+ che consiglio di continuare a mettere anche tra una seduta e l’altra ora che la pelle è pulita, idratata, luminosa, rigenerata e quindi più sensibile ai danni che il sole, senza la giusta protezione può provocare”, conclude Marinella Piano.