Il 29 luglio, da 12 anni, per tutelare il più grande felino esistente, si celebra il Tiger Day: ovvero la Giornata Mondiale della Tigre. Ma quanti sanno che, nella stessa giornata, si celebra anche il Lipstick Day? Uno dei prodotti cosmetici più antichi e più amati e non solo dalle donne. Entrambi pericolosi e terribilmente attraenti: sarà forse un caso che si celebrano lo stesso giorno?
Utilizzato perfino dagli antichi Sumeri è, da sempre, considerato sinonimo di seduzione.
Quando si pensa al make-up e al trucco è impossibile non menzionarlo: il red lipstick è un vero status symbol. Ma qual è la storia del rossetto rosso e come può un semplice colore, spesso ricollegato a moti di vanità e di leggerezza, sia oggi un simbolo dell’empowerment e della forza delle donne che, oggi più che mai, rivendicano il loro posto in un mondo, ancora oggi, troppo man oriented?
Le prime tracce di rossetto rosso ci riportano fino alla Mesopotamia dove venivano frantumate alcune pietre dal colore caldo e intenso per poi farle diventare ornamenti per le labbra. È noto come i primi e veri inventori del rossetto fossero gli egiziani con Cleopatra come straordinaria e inimitabile testimonial d’eccezione. In tempi più recenti, tra i movimenti più importanti che lasciarono il segno nella storia dei diritti delle donne, vi sono le Suffragette. Un movimento nato a inizio ‘900 che portò una vera e propria rivoluzione che usò il rossetto rosso per destabilizzare e richiamare l’attenzione in un tempo in cui il rossetto rosso era visto come simbolo di lussuria e di provocazione.
Queste donne, che marciarono per ottenere l’attenzione per la parità di diritti compreso il diritto di voto, per guadagnare più notorietà e attenzione iniziarono così a indossare la lacca rosso fuoco agli eventi pubblici. Un’icona di emancipazione e indipendenza considerato scandaloso e sovversivo, tanto da definire le donne che lo indossavano “moralmente carenti”. Chi l’avrebbe mai detto che un solo prodotto di bellezza, oggi considerato tra gli indispensabili nella beauty routine quotidiana, potesse diventare un vero e proprio segno di sfida verso una società basata solo ed esclusivamente sui diritti degli uomini.
Merito anche della antesignana dei moderni rituali di bellezza Elizabeth Arden che distribuì migliaia di rossetti durante la lunga marcia delle suffragette sulla Fifth Avenue a New York. A quel punto, il rossetto rosso diventò non solo un simbolo della liberazione delle donne, ma anche di ribellione: un modo per dichiarare indipendenza dalle stratificazioni sociali che limitavano il sesso femminile.
Ecco una piccola rassegna delle Case cosmetiche che festeggiano la Giornata Mondiale del Rossetto:
AVON
Per l’occasione propone il Rossetto con finitura Ultra matte di Avon True. La sua formula contiene una miscela esclusiva di olii nutrienti, tra cui l‘olio di avocado, per un’idratazione profonda e labbra più morbide. 3,6 g a € 5,99.
CATRICE
Drunk’n Diamonds Balsamo Labbra Rimpolpante dona morbidezza e idratazione alle labbra e aggiunge un tocco di colore con un finish naturale, luminoso con un effetto glitterato. € 5,69
ESSENCE
Extreme shine volume lucidalabbra è un vero must-have senza l’aggiunta di siliconi, particelle microplastiche, alcol e oli. La linea offre 15 tonalità con 3 diversi effetti – volumizzante, rimpolpante e glow. Il nuovo tappo è costituito dal 94% di plastica riciclata, in questo modo
ogni anno è possibile risparmiare approssimativamente 31 tonnellate di plastica vergine. € 2,49
BOTTEGA VERDE
Amore di Rossetto dalla texture ricca, super confortevole e dal colore pieno, lascia un velo di setosa luminosità sulle labbra che rimangono perfette a lungo. Intenso fin dalla prima passata, ha una ricca formula con Olio di Jojoba ed estratto di fiori di Melograno. Disponibile in una palette di 10 tonalità colorate. € 9,99
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