Me lo sono chiesta molte volte: la gente sa esattamente di cosa si occupa realmente una donna o operatrice che ha la qualifica di Estetista?

Nonostante siano tantissimi anni che faccio questo lavoro, volevo capire esattamente quali sono le mansioni e il ruolo che le viene attribuito.

Sono sempre stata ‘armata’ di una sana curiosità che mi ha permesso di andare a fondo a tutte le cose per capirle al meglio e trasmetterle alle persone che incontro.

Detto questo, ho fatto la ricerca del termine ESTETISTA sull’enciclopedia TRECCANI, proprio per verificare l’esatta etimologia della parola. Ecco parole riprese fedelmente dal testo:

Persona specializzata in cosmesi che, in istituti di bellezza (o anche in proprio), compie trattamenti cosmetici e massoterapici.

STOP

Ho avuto un attimo di esitazione e perplessità e mi sono chiesta: “Ma io sono solo questo?”.

Sì, certamente, tutto vero. Senza nessun dubbio noi ci occupiamo di cosmesi e facciamo dei trattamenti sul viso e sul corpo delle donne, ma così mi sembra tutto molto meccanico.

L’obiettivo finale rimane sempre quello di migliorare lo stato della pelle delle donne, per quelle che sono le nostre competenze, ma non finisce qui.

Le estetiste che fanno il proprio “mestiere “ nel migliore dei modi, si occupano della risoluzione del problema non puntando solo all’inestetismo, ma cercano di capire prima perché si è presentato.

Molto spesso, oltre a cause di natura fisiologica che possono essere l’età, situazioni ormonali, postura ecc., vi sono delle cause molto più importanti che sono di altra natura: il fatto di non piacersi più perché sta arrivando la menopausa (con tutto quello che ne comportano gli effetti), il compagno/marito ci ha lasciate per una donna più giovane, un lutto importante da cui non si riesce a venirne fuori da sole…

E per cercare di superare tutto questo e riprendersi in mano la propria vita? Dove pensate che vadano le donne quando si vedono così?

Si fanno forse vedere dallo psicoterapeuta?

Sicuramente sarebbe la cosa più giusta per lenire le ferite dell’anima e invece vengono da noi, dall’estetista di fiducia, oppure da una nuova che per qualche motivo le “ispira” fiducia.

ATTENZIONE!

Con questo non voglio assolutamente assumere un ruolo che non è il mio/nostro, però succede sempre così. Ve lo assicuro!

In alcuni casi, quando ci rendiamo conto che a quella donna in particolare non basta il nostro aiuto, allora le consigliamo vivamente di rivolgersi a un bravo psicoterapeuta.

Nella maggior parte dei casi hanno solo bisogno di essere ascoltate e aiutate con i nostri consigli, i nostri trattamenti cosmetici, per “piacersi di più”, senza necessariamente diventare delle dive, ma solo DONNE più sicure!

Ci tengo a dire due cose per me molto importanti:

• le ragazze dovrebbero fare una scuola più qualificata con più materie da studiare

È sicuramente importante saper applicare un cosmetico o fare un massaggio, ma noi tocchiamo una persona e soprattutto abbiamo un ruolo che dobbiamo guadagnarci con la conoscenza e la giusta sensibilità (non solo manualità).

• il nostro mondo, in questo momento, risulta essere un mercato molto fiorente.

Persone spesso improvvisate senza nessuna conoscenza in materia, ma solo perché “famose” sui social di punta, giocano a dar consigli su cosa e come applicare un prodotto che promette di risolvere problemi molto specifici che vanno trattati con grande attenzione e competenza

Molte ragazze, in particolare quelle più giovani e fragili, si lasciano influenzare dando per scontato che il mondo dei social sia tutto veritiero e acquistano i prodotti consigliati senza pensarci troppo.

Il risultato? Beh, quando va bene perdono ‘solo’ tanti soldi, inutilmente…

RICORDATEVI CHE PIACERSI È UN DIRITTO A TUTTE LE ETA’

… affidatevi a un estetista  “consapevole”