Mercoledì 24 maggio 2017, alle ore 18.30 si terrà presso SPAZIOKAPPA32 (via Kramer 32, Milano) l’inaugurazione di “SECOND LIFE”, fotografie di Marco Neri.
La galleria SPAZIOKAPPA32, aperta lo scorso febbraio allo scopo di promuovere e diffondere contenuti artistici anche fra i non addetti ai lavori, è giunta alla sua sesta mostra. A continuare l’elenco di importanti e noti personaggi che qui hanno presentato al pubblico le proprie opere è lo stimato e apprezzato fotografo italiano Marco Neri.
Parte del ricavato della vendita delle fotografie esposte sarà devoluto all’Associazione pro-ammalati Francesco Vozza.
Nata nel 1984, l’ONLUS è stata fondata ed è tutt’oggi presieduta dal Prof. Riccardo Vozza, all’epoca Primario di Oculistica dell’ospedale Fatebenefratelli – Oftalmico, a seguito della prematura scomparsa del figlio quattordicenne, Francesco, venuto a mancare nel 1983 a causa di una malattia incurabile. Da trent’anni l’Associazione, con i suoi oltre 250 volontari, cerca di far sentire “un po’ meno soli” i pazienti degli ospedali milanesi Fatebenefratelli – Oftalmico e Macedonio Melloni, offrendo loro un sostegno solidale, integrativo alle cure e servizi dispensati dalle due strutture. Supporto morale e nelle piccole necessità pratiche ai malati nonché ai loro parenti, trasporto gratuito, 40.000 ore di assistenza, accoglienza a chi si presenta in ospedale, distribuzione di latte e pannolini sono solo alcune delle attività che i suoi volontari svolgono quotidianamente.
La mostra “SECOND LIFE” trae ispirazione dalle celebri “Nature Morte” di Giorgio Morandi, da cui l’artista prende spunto per trattare e approfondire in maniera autonoma diverse tematiche. L’intensità e l’essenzialità delle opere morandiane, che nobilitano ed erigono a protagonisti oggetti di uso quotidiano, spingono Neri a riprendere a sua volta questi elementi della vita di tutti i giorni, caratterizzati da una banale e limitata utilità, per dare loro una seconda vita.
Ecco che l’umile bottiglia o il vecchio barattolo, destinati a concludere la propria esistenza a seguito del loro utilizzo primario, vengono, invece, trasfigurati da una luce diversa, di solito presente nel campo espositivo, che da sceneggiatrice dell’opera fotografica li riabilita ed eleva a soggetto. L’osservatore è posto di fronte a una sorta di “resurrezione” di queste forme abituali, che tornano in vita in una veste e colori inediti, trasformandosi in metafora dell’esistenza umana: anche prima dell’abbandono e della distruzione finale c’è sempre una possibilità di redenzione.
La predilezione del fotografo per la tecnica still life cui, tuttavia, si affiancano costanti sperimentazioni in altre direzioni gli deriva, dunque, proprio da uno spiccato interesse verso questi silenziosi “personaggi” della quotidianità, percepiti come portatori intrinseci di un messaggio di riscatto.
La reinterpretazione di oggetti di tutti i giorni si esplica, in questo percorso espositivo, anche nella presenza di foto realizzate e processate via telefono cellulare, a testimonianza del fatto che, con una sorta quasi di metalinguaggio, anche un dispositivo di uso comune come quello mobile può realizzare un’opera artistica e attribuire nuovi valori ad un apparentemente “banale” soggetto di partenza.
Mercoledì 24 maggio 2017, alle ore 18.30, si terrà l’inaugurazione della mostra. Marco Neri sarà presente all’evento per brindare con tutti gli ospiti, avendo anche modo di interagire con i visitatori e di rispondere agli eventuali quesiti che gli verranno posti.
L’ingresso al pubblico è gratuito.
Marco Neri
Marco Neri approccia la fotografia da autodidatta, dopo aver svolto la professione di grafico, a seguito di studi di Architettura e Industrial Design. Lavora come fotografo per svariati anni, assecondando allo stesso tempo la sua vocazione personale e facendone un mestiere. Nel corso della sua carriera artistico-lavorativa, Neri manifesta una predilezione particolare per lo still life, che tuttavia si affianca ad esperienze in diverse direzioni che lo portano ad individuare e sviluppare un proprio stile personale. Caratteristica inconfondibile delle sue opere sono, infatti, i colori intensi e accesi. Di particolare rilievo gli esperimenti su pellicola Polaroid cui la prestigiosa rivista “Progresso Fotografico” dedica un articolo negli anni 1983-4. Alcuni di questi esperimenti, realizzati nel corso degli anni, vengono esposti anche nella mostra collettiva “Polaroid”, ospitata dalla galleria milanese Spazioporpora, nell’ottobre-novembre 2016.
“SECOND LIFE”, fotografie di Marco Neri
SPAZIOKAPPA32, Via Kramer 32, 20129, Milano
INAUGURAZIONE: mercoledì 24 maggio 2017, ore 18.30
PERIODO ESPOSIZIONE: 24 maggio – 06 giugno 2017
ORARI: lun-ven, h 15.00-19.00
INGRESSO LIBERO
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