Questa è una storia non comune, perchè non è scontato il contenitore di questa linea di profumi, non sono scontate le fragranze che contiene, non sono scontate le infinite possibilità di mixarle per creare la nostra personale emozione profumata.
Il ritratto del creatore di questa invenzione profumata, Arturetto Landi, è variegato e poliedrico: è un naso eccellente, ha una mente creativa, nutre un amore assoluto per le materie prime raffinate, ha un feeling speciale con le cose buone, immaginazione straordinaria, attenzione al dettaglio, eccellente memoria e moltissima pazienza.
Con questa linea Arturetto Landi ha realizzato il suo sogno più ardito….
Esclusività e stravaganza sono contenute in una serie unica di creazioni profumate che, per molti aspetti, rappresentano qualcosa di nuovo e molto coraggioso.
Il primo impatto è con il contenitore speciale appositamente progettato. Si tratta di un contenitore di alta qualità, con la forma di un elegante smartphone. Con una particolarità: è possibile cambiare il profumo interno, contenuto in una sacca, così che si possa alternare il profumo seguendo l’ impulso o il momento.
Seguiteci in questo percorso nuovo ricco di nuove emozioni, con le parole del suo creatore:
Questo profumo riflette la mia personalità. L’ ho usato per molti anni. Mi è così intimamente legato che i miei amici sanno dove sono stato e dove sono anche senza vedermi. Così ho deciso di condividere questa essenza con loro e con le altre persone che amano i profumi. Usandolo, hanno qualcosa di me.
E’ una miscela dei migliori olii essenziali del mondo. La partenza iniziale è rinfrescante ed esplode in un complesso aroma di agrumi, con la predominanza del limone Italiano e del bergamotto, a loro volta sostenuti da lavanda francese e basilico ligure per formare la nota dominante, tipicamente mediterranea. Le note centrali sono invece una seducente miscela, ricca ed unica, di prezioso gelsomino, cresciuto in un particolare villaggio francese e sostenuto da Iris toscano. Il tutto forma un caldo, sensuale accordo, composto dai legni più esclusivi: legno di Agar dal Trat, legno di sandalo dall’East India e Vetiver da Bourbon. Una nota sensuale di muschio aggiunge profondità e ricchezza e fornisce al profumo affidabilità e lunga durata.
Questa creazione è un tributo agli uomini arabi. Ho viaggiato nel Medio Oriente dal lontano 1991. Sono stato sempre più affascinato dal modo elegante in cui gli uomini arabi utilizzavano le fragranze. Combinavano preziose note legnose di fior i con elementi dolcemente balsamici e, a volte, addirittura bruciati. Legni Dolci Bruciati è la mia interpretazione di queste note mistiche.
Una preziosa miscela di muschio dolce, legnosa, ambrata, complessa nella diffusione delle note, ma perfettamente equilibrata. Inizia con un accordo di limone fruttato. Il bouquet contiene un’associazione inusuale di zafferano e rose che danno sensualità e ricchezza al profumo.
Il vero carattere di questa creazione deriva dalla base, la più unica e rara nota di legni indiani: Sandalo, Legno di Agar e Nagarmotha, miscelati in un modo molto particolare. Vaniglia ed Ambra grigia danno il tocco finale. Il risultato è una persistente ed elegante creazione maschile
Misteriosa, opulenta, preziosa e intossicante – una ricca creazione attorno al legno di Agar modificato con sfumature di fiori fruttati, ambra e muschio
Questa creazione è la mia interpretazione di legno di Agar, che nel mondo arabo è conosciuto come “Dahn al Oudh”. Tutti sanno quanto importante sia la fragranza del legno di agar per la società araba. Uomini e donne la usano giornalmente, in ogni momento, per supportare, amplificare ed arricchire qualunque profumo loro indossino. Il Dahn al Oudh è la base ideale per molti profumi: quale ultimo fissatore conferisce loro forza, mistero e preziosità.
Di olii di Agar, sul mercato, ne esistono tanti con origini, sfumature e prezzi differenti. I miei preferiti sono l’olio di Agarwood originario di Assam (India) e quello di Trat, una regione fra la Cambogia e la Tailandia. Attualmente molte compagnie internazionali immettono sul mercato fragranze cosiddette “Oudh”, ma è più una moda legata all’aura mistica del nome piuttosto che alla sua reale essenza.
Con la mia creazione di Agar ho voluto creare una nota il cui centro da un lato rappresenti il vero Oudh mentre dall’altro sia adatto (quando usato correttamente e nelle proporzioni correte come base per rendere qualsiasi profumo più persistente e più prezioso.
Sin dai miei primi giorni di permanenza nella Penisola Arabica, il destino mi ha legato ad una città remota dell’Oceano Indiano chiamata Salalah. Una città nel sud tropicale della provincia di Dhofar, la città natale del Sultano Qaboos bin Said. Salalah era anche la città del mio caro ed onorabile amico Abu Said Shanfari. Per decenni, suo padre e suo nonno hanno controllato l’industria dell’incenso, che è bruciato e apprezzato in ogni casa della penisola arabica.
L’incenso è una materia prima che ha influenzato molte delle mie creazioni. Una delle mie indescrivibili esperienze preferite è quella di passeggiare lungo le strade di Salalah, godendo della vista dei numerosi banchetti di frutta là presenti. I mercanti sono felici di tagliare porzioni di frutta tropicale del luogo per farla assaggiare fresca: banane, noci di cocco, papaie, manghi e guava. L’aroma di questa frutta fresca ha ispirato la mia creazione speciale “Cocktail Esotico
Cocktail esotico è una straordinaria ed unica miscela di note, rigogliosa in quelle tropicali di mango, frutto della passione, papaya e guava e con succulenti frutti Mediterranei quali fragole, susine, pesche e lamponi. Le note degli agrumi delle arance, limoni e mandarini risvegliano i sensi. Il corpo del profumo è creato intorno ad un fresco bouquet decisamente femminile di fresia, fiore di loto, ninfea, gelsomino e iris. Un fondo di muschio fruttato e note di legno fresco sostengono la sensazione tropicale, aggiungendo a quel carattere profondità e sensualità
Da mia madre ho ereditato la passione per il cibo e la cucina.
Mio padre era un cuoco di professione, ma a casa non ha mai cucinato. Mia madre non glielo permetteva, sostenendo che non era abbastanza bravo a far da mangiare per la famiglia. Tutti sanno come siano esigenti e particolari le mamme italiane quando si parla di cibo.
Ho passato molte ore felici nella nostra confortevole cucina con mia mamma in Via Landi alla Serra di Lerici. Mi sedevo al grande tavolo della cucina, guardando e imparando come preparare quei pasti deliziosi.
Un dolce tipico del mio borgo, un must il 29 di Agosto, il giorno della celebrazione del nostro patrono San Giovanni Decollato, è la “ Torta di Riso dolce alla Ligure”, un tipico dolce Ligure fatto con riso, latte, burro, uova, zucchero, bacche di vaniglia e scorza grattugiata di limone. Ho sempre desiderato riuscire ad incorporare queste note di dolcezza dello zucchero, del latte e della vaniglia in un’unica fragranza.
La mia creazione “Esotico Assoluto” ha significato così tanto per me che ho voluto combinare l’affetto che mi rappresenta con le mie memorie di bambino. Amalgamando lo stesso accordo fruttato con il dolce del complesso latte, limone e vaniglia, è nato “Esotico assoluto”.
“Esotico assoluto” è sensuale, tropicale, fruttato, elegante, molto femminile con un buon gusto e una fragranza che ti invoglierà
Esotico assoluto è un profumo fruttato moderno, orientale, sensuale che combina in maniera armoniosa una base dolce, mistica e balsamica con una moderna nota di testa fruttata, dominata dalle note gustose della bacca di vaniglia. Il bouquet è molto femminile ed elegante, generato principalmente dai fiori bianchi, gelsomino, fiori di arancio, tuberosa, gardenia e narcisi. Il corpo è molto ricco e sofisticato, catturato completamente dal profumo delle bacche di vaniglia portato da un preziosissimo accordo muschiato..
Durante una delle mie tante visite in Arabia Saudita, nel bellissimo mese primaverile di Aprile, ho avuto la fortuna di visitare la più antica delle città al mondo: Taif, nelle montagne di Al Hadi, a 2000 metri sopra il livello del mare affacciata sulla Città santa della Mecca. Era giusto il periodo della raccolta delle rose. Molti dei contadini che popolano la zona coltivano la rosa Ward Taii, e questo ha dato il nome alla regione chiamata Rosa Araba. La rosa Ward Taii appartiene alla famiglia delle Rose di Damasco e sin dai tempi più antichi è stata usata per la produzione della più pura acqua di rose. Ci sono documenti datati sin dal X secolo che fanno riferimento all’acqua di rose del sud della Persia.
Alloggiavo in un piccolo hotel a Taif e una mattina mi alzai presto per andare ad assistere alla raccolta della rosa Taii. I fiori sono raccolti a mano, ad uno ad uno, prima del sorgere del sole. I petali di rosa freschi sono portati immediatamente ad una piccola distilleria locale dove vengono pesati e i contadini pagati subito in contanti.
Fu un’esperienza meravigliosa di cui conservo una foto nella quale sono ritratto completamente sommerso dai petali della rosa Taii. “Rosa del deserto” è il mio tributo alla rosa Taii e ai ricordi di un’indimenticabile mattina trascorsa con la regina di tutti i fiori.
Art Landi è distribuita da Margotta Capital srl
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