Per luce stroboscopica si intende una luce che proviene da fonti intermittenti, che possono essere utilizzate per localizzare un punto cospicuo. Questa è la descrizione da Wikipedia. Potevano i make-up artists lasciarsi sfuggire questa nuova “luminosa” idea? No di certo. Quindi, carissime lettrici, se avete appena imparato le tecniche del contouring, dimenticatele. Archiviate le terre di tutte le tonalità che avete da poco saputo usare con destrezza e imparate questo nuovo trend che vuole solo naturalezza, luminosità e leggerezza. Leggete qui tutto sullo strobing, come fare per dare luce al viso
A dire il vero, la tecnica del contouring non è facile da realizzare dai non professionisti. Il rischio è di sembrare un pellerossa. Inoltre lo studio della volumetria del viso e individuare i punti di scurire o al contrario da illuminare, richiede una certa abilità ed esperienza. Non ultimo, non tutte abbiamo in casa le luci giuste (quelle delle postazioni dei make-up artist). Non so voi, ma quando esco di casa dopo essermi truccata (poco!) e guardata allo specchio, salgo in macchina e i dò una guardatina nello specchietto. Alla luce del giorno vedo il fard troppo accentuato, il rossetto ha cambiato colore e l’ ombretto è un po’ pesante. Quindi, fazzolettino di carta alla mano e via l’ eccesso di colore. Non oso immaginare se mi fossi dedicata a un vero contouring. Quindi, per chi non vuol rinunciare, il consiglio è: mano leggerissima. Ora ci viene in aiuto questa nuova tecnica, lo strobling, che punta sulla luce. Tocchi luminosi che mettono in risalto i punti strategici del viso (i rilievi) con un effetto di luce soffusa su tutto il viso. L’ effetto generale che si vuole ottenere è di un viso “bagnato” di luce soffusa. E’ indubbio che, se ben eseguito, rinfresca e ringiovanisce il viso. Non solo, dà un allure speciale, quasi magico.
Strobling: diciamo subito in quali pochissimi casi è meglio non farlo
- avete la pelle tendente pervicamente al lucido? Non fa per voi, l’ effetto punto luce viene annullato sulle pelli tendenti al grasso
- avete pori dilatati, brufolini sottopelle o, peggio, evidenti? Rinunciate. Usate i vostri prodotti opacizzanti
- anche l’ estate è nemica dello strobing, perchè, ci ripetiamo, l’ effetto tocco di luce risalta sulla pelle opacizzata
- lo strobing è ideale sui visi dai contorni abbastanza definiti, se il vostro viso è morbidamente tondo l’ ideale per voi è il counturing
Allora, supposto che nessuno dei casi qui sopra sia il nostro, eccoci pronte per imparare questa nuova tecnica.
Strobling: ecco come fare per un risultato perfetto (guardate bene la foto sopra, vi risulterà più chiaro)
- Stendete la vostra abituale crema idratante, oppure, se volete la perfezione, usate una base illuminante
- Stendete il vostro fondotinta con cura e truccate occhi e sopracciglia come sempre
- Il blush, indispensabile, deve essere un colore delicato (pesca o albicocca) e tassativamente in crema (effetto luminoso)
- Ora il tocco strobing! Usate una penna o uno stick illuminante e applicatelo sotto l’ arcata sopracciliare, sugli zigomi nel punto più sporgente, tracciate una pennellata verticale lungo il naso, un tocco anche sull’ arco di cupido.
- Con mano molto leggera potete applicarlo anche al centro della fronte e del mento.
- sfumate accuratamente il tutto. Il “dosaggio” della luce dipende dall’ ora e dall’ occasione. La regola d’ oro è “un po’ di meno” piuttosto che “un po’ di più”
- Completate il trucco con una polvere illuminante da spolverare sopra l’ illuminante in crema per ammorbidire e fissare il tutto
- Strumento indispensabile per non fare errori è il pennello della giusta dimensione, come questo:
Strobling: in poche parole.
La tecnica dello strobing può essere usata in maniera “modulare”. Piccoli tocchi al mattino, accentuato la sera sotto le luci. Se ben applicato, l’ effetto sarà sempre viso più fresco e luminoso.
E il rossetto?
Avete due scelte: scegliere una tonalità naturale (rosa beige) o puntare su un rosso deciso. Ma sempre e comunque l’ effetto deve essere lucido, come se le labbra fossero bagnate di rugiada.
Ho cercato su Instagram come le celebrities hanno interpretato lo strobing:
Estrema naturalezza, luce soffusa, make up occhi e labbra soft. Punti luce sulla fronte, sotto l’ arcata sopracciliare, sull’ angolo interno dell’ occhio e sull’ arco di Cupido
.Qui la scelta è per toni decisi, molta luce intorno agli occhi e sugli zigomi, labbra rosso fuoco effetto lacca, e capelli di un lucidissimo nero-blu
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