” Ho un dono, ve lo dono”. Le prime parole di Suor Cristina sul palco di ” The Voice of Italy 2″ sono state queste. Parole che ricordano la fede e la mescolano alla sua generosità e voglia di stupire. E ai giudici che le chiedono il perché della sua scelta di balzare dalla chiesa al palcoscenico lei risponde che: ” Papa Francesco dice sempre di portare il messaggio religioso agli altri e io, venendo qui, lo sto facendo”.
Un modo di comunicare molto diverso da quello delle sue colleghe. Ma che, per lei, è diventata una vera e propria filosofia di vita.
Inizio a ” The Voice of Italy 2″
25 anni e tanta passione per la musica. Ma anche per il suo credo religioso. E così, sostenuta dalle “sorelle” dietro le quinte, Suor Cristina sale sul palco del talent di Rai 2 ed in un lampo conquista tutti. Anche i “bad boys” Piero Pelù e J-Ax riuscendo a far commuovere quest’ultimo cantando ” No one”, pezzo di Alicia Keys. Da quel momento ” il diavolo e l’acqua santa”, cioè mondo del rap e della religione si uniscono e portano Suor Cristina a vincere la seconda edizione.
Percorso all’interno del talent show
Camaleontica, trasformista non nel corpo ma nell’animo. Con indosso sempre il suo crocifisso e l’abito scuro Suor Cristina riesce ogni volta a stupire. Passa dalle ballate romantica al jazz fino al pop, ballando e cantando sulle note di “Flash Dance”. Un concentrato di energia che esplode ogni volta in un modo diverso. In grado di duettare insieme a Kylie Minogue ed a Ricky Martin. La sua voce delicata e insieme potente mette tutti d’accordo, anche e soprattutto i fan.
Successi
“YouTube Rewind 2014”, la classifica che mostra i video che in Italia hanno avuto più visualizzazioni, la vede al secondo posto, addirittura davanti all’inglese del Premier Renzi. Il suo video di presentazione nel team J-Ax è stato visto ben 66 milioni di volte.
Secondo la classifica globale di Google che registra i video che hanno creato più “like”, condivisioni ed engagement, il suo è al quarto posto a livello mondiale.
Adorata da grandi e piccini, le sue esibizioni hanno portato, a volte, anche qualche polemica. Come in occasione della cover di Madonna “Like a Virgin”. Ridisegnata come un dolce lento ma pur sempre un brano secondo molti “spinto” che una suora non dovrebbe cantare. E ancora le ospitate televisive, la pubblicità e i concerti. Il 13 dicembre sarà sul palco al Concerto di Natale in Vaticano.
Bando alle dicerie dei maligni, Suor Cristina è riuscita a raggiungere il suo obiettivo: far felice le persone e portare il messaggio di Dio attraverso il canto. Ha già fatto un disco e lo ha anche consegnato di persona a Papa Francesco proprio oggi, durante l’udienza generale del mercoledì.
Tra polemiche ed entusiasmo la suora/cantante siciliana va avanti nel suo percorso. Non ci resta che attendere la prossima sorpresa.
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