Vorrei presentarvi (con amore!) un accessorio che ho acquistato per me e per parlarne con voi! Si tratta della famosa piastra a vapore Steam Pod di L’Orèal Professionnel, in collaborazione con Rowenta.
Ero un po’ scettica all’inizio, sia perché si proponevano come innovatori del metodo a vapore, mentre esiste già da parecchi anni quel tipo di piastre sul mercato, sia per il fatto che non capivo come il vapore potesse non rovinare i capelli, bensì nutrirli (un sogno!), ma sopratutto per il costo eccessivo.
Poi, ho valutato che era un po’ che meditavo l’acquisto di una nuova piastra e avendo risparmiato parecchio grazie alla mia latitanza presso i parrucchieri (mio papà è barbiere da uomo e solo ogni sei mesi mi faccio tagliare i capelli ^_^) ho pensato potesse essere un buon investimento.
Ed è così! Era quasi irreperibile nei siti italiani, era disponibile in alcuni famosi shop online inglesi a ben 184 euro, alla fine l’ho trovata da Il mio fornitore www.ilmiofornitore.com, ad un costo minore (169,90 euro).
Dopo due gg è arrivata a casa, finalmente l’oggetto dei desideri davanti a me! Mi aspettavo fosse grossa, pesante e poco maneggevole, invece non è così: Ha la piccola caldaia dove riporre l’acqua demineralizzata: su internet avevo letto che sarebbe stato meglio, mentre sulle istruzioni c’è scritto che potete anche usare l’acqua del rubinetto e nella confezione ci forniscono delle cartucce apposite per testare la durezza. Chiaramente (come col ferro da stiro!) l’acqua demineralizzata si utilizza per preservare la durata dell’apparecchio!
La caldaia inoltre ha sotto delle comodissime ventose che ben aderiscono al piano in vetro del mio bagno, in maniera da non rischiare di farla cadere.
Poi la c’è la piastra vera e propria dotata di un pettine che ho apprezzato e trovato veramente utile.
C’è il pulsante di accensione da tenere premuto per 4 secondi poi si accende con la sua elegante luce blu. La si modula con temperature differenti a seconda della tipologia del capello, da 170°C a 210°C (sulle istruzioni, i consigli) e quando ha raggiunto la temperatura sul display viene segnato il blocco automatico. Ci vuole veramente pochissimo per essere utilizzata! La piastra superiore si muove un pochino, ma è normale in quanto, alla pressione delle due, dai forellini esce il vapore.
Sul lato sono riportate le frecce che indicano il senso dell’utilizzo, in maniera che il vapore sia indirizzato correttamente sui capelli. Pensavo di trovarmi in difficoltà invece ci si adatta subito, infatti quando faccio la parte dietro, la giro di 180 gradi e procedo nel verso giusto.
Ho i capelli molto fini, ribelli e crespi e sono anni che me li stiro. Mi sono comprata anche la crema per il relativo e altrettanto famoso trattamento alla pro-keratina (che va applicato sui capelli umidi prima dell’asciugatura), ma una volta terminata la confezione, credo che non la comprerò, non è assolutamente necessario usare la piastra per forza in combinazione con i prodotti che rivendono.
La cosa che ho apprezzato tantissimo è che in genere mi asciugavo i capelli con phon e spazzola iniziando la prima fase di stiratura per poi finire con la piastra, ora li asciugo col phon senza spazzola oppure (consigliato) all’aria, specie ora che fa caldo.
Posso quindi utilizzare subito la mia Steam Pod sul capello asciutto, ma non pre stirato (e stressato) e subito alla prima “passata” ottengo un liscio strepitoso! I capelli sono veramente morbidissimi, liscissimi e lucidi, davvero non ci credevo! Inoltre ho notato che restano puliti più a lungo e anche dopo aver dormito non ho bisogno di ritrattarli (quindi non li ingrasso).
Ecco la foto del “prima” e del “dopo”:
Insomma, se meditate l’acquisto di una piastra è davvero ottima, la migliore mai provata!
Personalmente amo il mio Karmin.
Karmin la preferisco