Iniziamo questo viaggio insieme per scoprire il mondo dei colori, per sapere quale è quello più adatto alle vostre caratteristiche, quello che donerà più luce al vostro viso o esalterà il colore dei vostri occhi. 

Il cioccolato fondente: icona del più classico e conosciuto “marrone”

Il cambiamento di stagione porta sempre con sé una grande voglia di rinnovamento. Se a gennaio inizia l’anno da calendario è tra ottobre e novembre che comincia quello del look: le riviste si riempiono di nuovi colori, nuove linee, nuovi modelli e tra di essi talvolta si cerca di individuare il capo più adatto delegato a rappresentare il proprio stile ma più spesso, diciamocelo con sincerità, anche solo quello che pensiamo possa fare più invidia alla collega o che pensiamo possa fare apparire più sexy o “alla moda”. E così, colti da questo impeto, finiamo per dimenticare di valutare se davvero il capo che abbiamo scelto fa per noi, ci esalta e ci impreziosisce o se piuttosto è una sorta di manifesto degli auspici di una nuova vita. La regola generale per non cadere in questo tranello è mantenere un senso di autocritica a mille, rimanendo impietosi davanti allo specchio: dato che nessuno di noi ha come icona la o il vicino di casa ma piuttosto la Bellucci o il Clooney di turno, ricordiamo che NOI NON SIAMO LORO, e che nemmeno loro sono perfetti. Semplicemente compiono delle scelte più attente affinché le loro imperfezioni possano passare in secondo piano rispetto ai loro pregi. Se doveste fare una statistica, quante volte vi soffermate prima di tutto sull’abito che indossa il o la vostra beniamina? Quante volte vi trovate a dire “che bel vestito” invece di “che bello/a”? questo accade perché loro scelgono con grande attenzione ciò che indossano sia dal punto di vista cromatico che di modello. Con questa premessa vorrei compiere insieme un voi un viaggio attraverso il mondo dei colori in modo da sapere quale è quello più adatto alle vostre caratteristiche, quello che donerà più luce al vostro viso o esalterà il colore dei vostri occhi. Sono necessarie tre premesse:

1. il colore di cui parleremo si intenderà indossato vicino o sul viso (abbigliamento o make up quindi): ciò che fate nella parte inferiore della vostra figura è decisamente più libero anche se va gestito ugualmente con grande attenzione.

2. Non parleremo più di colore ma di sfumature per cui preparatevi ad un percorso alla scoperta di molte sfaccettature di cui spesso non teniamo conto.

3. Questo discorso è riferito tanto agli uomini che alle donne: il colore della camicia, di una cravatta o di una sciarpa possono impreziosire o uccidere definitivamente anche l’uomo più attraente se scelte nel colore sbagliato.

Il vantaggio di tutto questo sta nel fatto che il colore giusto regala freschezza, fa sembrare più giovani e riposati, riesce persino ad eliminare visivamente una taglia e, sul lavoro, conferisce autorevolezza. La prova del nove sarà un cambiamento immediato sul destinatario dei complimenti: al posto di sentirvi dire “che bel vestito” (che significa che dentro potrebbe esserci chicchessia, tanto è l’abito che fa la differenza) comincerete a sentire”come stai bene, hai un viso splendido”!

Sarà, questo, un viaggio in più puntate partendo da uno dei colori autunnali per eccellenza, tanto amato per la sua apparente pacatezza ma che può diventare una bufera di grigiore e tristezza su molti di noi: IL MARRONE.

Il marrone è erroneamente considerato un colore facile, che sta bene più o meno a tutti: in realtà è una tonalità difficile, che ha la capacità di trasmettere un’aria malata a chi lo indossa ma che, per fortuna, è ricchissima di sfumature per cui ogni appassionato potrà trovare la propria.

Se avete capelli scuri (dal nero corvino fino al castano intenso) occhi scuri (castano scuro o nero) e pelle chiara, porcellana fino alla olivastra (riferimento possono essere Audrey Hepburn, Anne Hathaway e Katy Perry) dovrete fare GRANDE ATTENZIONE: il marrone tout court non è il vostro colore più amico. Sara bene scegliere le sfumature più decise visto che i vostri colori naturali richiedono forza e intensità. Quindi ok al marrone Wenghe (marrone-nero), cioccolato fondente e caffè molto scuro. Sono uno la sfumatura dell’altro ma sono colori decimante adatti. Tassativamente no al cammello, al beige, al terracotta.

Se avete capelli chiari con riflessi cenere (dal castano fino al biondo) occhi chiari (grigio, verde acqua, azzurro ma mai marrone) e una pelle chiara e fresca che si abbronza appena (riferimento Grace Kelly, Michelle Pfeiffer e Kirsten Dunst) dovrete scegliere tonalità più pacate e soffuse perché altrimenti rischiate di soffocare i vostri delicati colori naturali. Ottimo il sabbia, la buccia di cocco, castoro chiaro, il talpa e in generale tutti i marroni rosati mentre da bandire tutte le tonalità più gialle (daino, beige dorato, cammelo…)

Se avete capelli scuri ma con riflessi dorati (castano scuro vellutato, castano dorato fino al rosso intenso, ), occhi scuri (marrone dorato, nocciola fino al verde intenso) e carnagione da avorio a pesca fino al caramello con presenza di lentiggini (riferimento Sophia Loren, Jennifer Lopez e Julia Roberts) allora il marrone E’ IL VOSTRO MONDO. Come nessun’altra potete indossare le più svariate sfumature del marrone classico: cammello, beige, caffellatte, caramello, ruggine, bronzo mentre andranno bandite tutte le sfumature più fredde e rosate.

Se avete capelli chiari e dorati (dal biondo grano allo champagne e al rosso ramato), occhi medio chiari (blu, verdi, topazio, turchese, cammello e caramello) e pelle da avorio a crema e pesca con lentiggini allora il marrone dovrà essere scelto nelle tonalità più calde ma meno intense. Via libera quindi al miele, al caramello, al beige, al marrone medio mentre invece semaforo rosso per i toni troppo aggressivi e freddi.

Mi auguro che tutto vi sia chiaro ma nel dubbio scrivetemi pure qui le vostre domande e sarò felice di rispondere. Ci vediamo la settimana prossima con un altro colore bello ma rischioso: il ROSSO!