Sono circa 700mila le persone che, secondo gli ultimi dati statistici diffusi dall’Istat, hanno dichiarato di essere stati coinvolti in un incidente domestico.

Si tratta di anziani, bambini, ma soprattutto donne e fra di loro la categoria più a rischio è quella delle casalinghe. Per loro i numeri sono elevati: in pratica ogni  trimestre 149mila casalinghe sono vittime di in un incidente domestico.

Il 70,4% di tutti gli incidenti ha come vittima una donna, con incidenti al femminile più che doppi rispetto a quelli che coinvolgono gli uomini.

Le casalinghe sono vittime di cadute ed ustioni, urti e schiacciamenti.

L’ambiente più pericoloso è sicuramente la cucina, dove si consuma il 38% degli incidenti, seguito a ruota dal bagno con l’11,7% e dalla camera da letto con il 10%.

La legge 3 dicembre 1999, n. 493  ha introdotto l’obbligatorietà dell’assicurazione per le  casalinghe contro gli infortuni.

Si tratta di un’assicurazione contro gli infortuni in ambito domestico ed è obbligatoria per chi:

• ha tra i 18 e i 65 anni compiuti;
• svolge un lavoro per la cura di casa e famiglia;
• non è legato da vincoli di subordinazione;
• presta lavoro domestico in modo abituale ed esclusivo.

L’assicurazione obbligatoria è gestita dall’INAIL e costa 12,91 euro all’anno, ma purtroppo non ha uno spettro di copertura adeguato a tutte le evenienze.

Visto il piccolo importo da pagare l’assicurazione tutela solo dai danni di una certa gravità, offrendo il diritto al risarcimento solo se l’invalidità permanente subita è pari o superiore al 27%.

Una percentuale decisamente elevata che non copre ad esempio chi si rompe una gamba, perde il pollice della mano destra o diventa sordo da un orecchio.

Per le casalinghe le compagnie assicurative hanno studiato quindi tutta una serie di  prodotti ad hoc.

Polizze assicurative casalinghe che coprono le ‘signore’ della casa da infortuni, contratti in ambito domestico, di entità diverse.

La copertura assicurativa, offerta dai prodotti di cui dispone il mercato, copre anche le invalidità temporanee, al pari di quelle permanenti e di quelle che portano inevitabilmente al decesso.

Alcune polizze sono in grado di coprire anche infortuni che avvengono in ambiti poco distanti dall’abitazione dell’assicurata, parti comuni del caseggiato, oppure anche incidenti di cui sono artefici, loro malgrado, gli animali domestici.

Scegliere la polizza che meglio si adatta alle esigenze della casalinga può essere più facile grazie all’utilizzo dei comparatori on line, presenti in rete. Questi strumenti offrono un ventaglio di preventivi, rispondendo esattamente alle richieste dell’assicurato, inoltre consentono di risparmiare offrendo prodotti qualitativi ai prezzi più interessanti.

MIOAssicuratore, comparatore di ultima generazione, ha considerato i 10 incidenti più comuni, che vedono coinvolte le casalinghe,   stilando una classifica specifica.

In ultima posizione troviamo le ferite che ci si può procurare rompendo un piatto.

La nona posizione vede prendere posto la fretta, la stessa che fa compiere alcuni gesti o movimenti

avventati come ad esempio la discesa veloce dalle scale, che può portare alla distorsione di un piede.

Il famigerato incidente dallo sgabello occupa l’ottava posizione, mentre al settimo troviamo  la scivolata rovinosa nella vasca da bagno.

I mobili possono trasformarsi in autentici killer domestici, non sono pochi gli incidenti negli stipiti, e i  colpi ben assestati al tavolino, che introducono alla quinta posizione.

Il taglio delle verdure, e in generale l’uso dei coltelli al pari delle lame di porcellana, si aggiudicano la quarta posizione.

Sul podio la medaglia di bronzo va alle pulizie e alla scarsa attenzione che spessa si presta ai detersivi, che possono essere davvero pericolosi se mischiati fra loro.

L’argento è ad appannaggio delle ustioni con lesioni procurate da fornelli, forni, pentole, padelle e ferri da stiro.

Posizione regina per le faccende domestiche, che mietono vittime a dismisura.