Il riso ti fa bella
Ridere e sorridere è la miglior ginnastica facciale. Mette in moto tutti i muscoli del viso verso l’alto, al contrario delle espressioni tristi e ingrugnite, e aiuta a non far cedere i contorni del viso. Ma non solo, anche il riso ti fa bella, e intendiamo quello in chicchi!
Dai chicchi del riso vengono estratti alcuni fra i principi attivi più efficaci per la bellezza delle pelli pelli delicate.
Per saperne di più, ecco cosa dice la nostra esperta, la dermatologa Adele Sparavigna che gestisce anche un prestigioso istituto di ricerca sulla tollerabilità, efficacia e non tossicità dei prodotti cosmetici.
In cosmetica si fa uso di estratti dal riso?
Certamente. Il riso è uno dei cereali e degli ingredienti di origini naturali più utilizzati nella dermocosmesi, non solo per fini propriamente estetici, ma anche curativi, assicurati dalle sue ricche proprietà. I suoi componenti, altamente dermocompatibili, ne fanno una valida scelta per la preparazione di differenti preparati cosmetici destinati sia alle pelli più problematiche (pelli sensibili, infiammate e affette da derrmatosi), che a quelle più delicate di neonati e bambini.
In quali forme viene utilizzato?
Nella cosmesi è apprezzato anzitutto come olio, estratto dal germe e dalle pellicole che avvolgono esternamente il chicco: rappresenta uno degli oli più ricchi di insaponificabili, sostanze solubilizzate, note per la loro azione diretta sulla regolazione del metabolismo dei fibroblasti, le cellule del derma. Poi in polvere, ricavata dagli amidi, utilizzata per la preparazione di ciprie, talco, paste o singolarmente: l’amido di riso, se diluito nell’acqua, è ottimo per placare infiammazioni cutanee e lenire le pelli più problematiche e delicate.
Quali sono gli attivi e su che cosa agiscono?
Il riso è ricco di tocoferoli naturali (vitamina E), tocotrienoli e soprattutto di gamma-orizanolo ed acido ferulico, potenti antiossidanti in grado di contrastare efficacemente il danno generato dai radicali liberi, proteggendo la pelle sia dallo stress ossidativo che dai danni indotti dal sole, in particolare dagli UVA, invecchiamento cutaneo incluso. L’acido linoleico, linolenico ed oleico sono invece naturali emollienti, lenitivi ed idratanti; si comprende bene l’utilizzo di questo cereale nella preparazione di creme anti-età, preparati solari, detergenti, e, nel complesso, di prodotti dermatologici per pelli secche, sensibili e delicate.
La mitica “polvere di riso”, usata come cipria, ha ancora un suo utilizzo? Può essere utile in caso di allergie ad altri prodotti cosmetici?
Forse è poco conosciuta come cosmetico, in realtà la polvere di riso rappresenta un buon sostituto della classica cipria, poiché maggiormente assorbente ed opacizzante, dunque adatta in caso di pelle grassa ed acneica. Regala un finish migliore, ovviamente avendo cura di scegliere la tonalità che più si adatta al proprio incarnato, che non sia dunque troppo chiara. Per i suoi componenti naturali e con dermocompatibili è poi particolarmente indicata nei casi di pelle sensibile, infiammata (affetta ad es. da acne, dermatite atopica, psoriasi) o solita a sviluppare reazioni cutanee allergiche da contatto.
Dottoressa Adele Sparavigna, specialista in dermatologia e venerologia
Viale Cesare Battisti 38, 20900 Monza
T. +39 345 2529271
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