Leggera, beh non troppo, corroborante, facilissima, un po’ dimenticata. E’ la zuppa pavese.

Si dice che l’abbia creata sul momento una contadina di quella zona per sfamare il povero Francesco I di Francia (parliamo del XV secolo), sconfitto dai Lanzichenecchi e fatto prigioniero. Usando le poche cose che aveva: pane raffermo, brodo di gallina e uova

E’ un’ottima alternativa quando avete esaurito tutte le idee per una minestra serale che non sia la solita zuppa di verdura.

Ingredienti per 4 persone

• 1 litro di brodo (se l’avete buono, usatelo) altrimenti il dado va benissimo. Io uso sempre i dadi Bauer
• 4 uova freschissime (ça va sans dir)
• 8 fette di pane raffermo
• grana padano grattuggiato (se avete il parmigiano va bene lo stesso, oppure pecorino)
• pepe nero
• 50 gr di burro

Procedimento

• Tostate nel burro le fette di pane e mettetene due in ogni ciotola da forno individuale. Se non le avete mettetele tutte sul fondo di una pirofila
• rompete accuratamente le uova disponendole sulle fette di pane, cercando di mantenere intatto il tuorlo
• salate e pepate

• spolverate con il formaggio grattuggiato ogni porzione
• versate sopra delicatamente il brodo bollente con un mestolo
• infornate a 180 gradi per 5 minuti, o sotto il grill se vi piace più colorita.

P.S. Ogni prodotto o marca citato nelle ricette è esclusivamente una scelta personale dell’autore, usato nella sua cucina