Un killer diabolicamente intelligente è il protagonista del nuovo romanzo noir della scrittrice milanese Tiziana Viganò, costruito attorno alla sua storia psicologica e alla sua tragica escalation di follia.
Parallela a questa vicenda corre l’indagine del capitano dei carabinieri di Legnano, Adelio Rusconi.
Invano cerca di prevenire e ostacolare i delitti che il killer continua a compiere, lasciando soltanto pochi labili indizi, a volte disposti ad arte, a fronte di plateali Performance, opere che vorrebbero costituire nuove forme artistiche partendo da famosi dipinti, sculture e installazioni di artisti del passato o contemporanei.
Ma nelle sue mani sono corpi morti, uccisi con raffinata abilità.
Rusconi e la sua squadra girano a vuoto, finché una pista solida emerge dal passato, la relazione la le vittime legate a un cold case che anni prima aveva visto coinvolta la dottoressa Greta Hofer, patologa dell’ospedale.
Sotto questa incredibile pressione, Rusconi mette in discussione se stesso e il suo lavoro, continuando a chiedersi qual è il confine tra vittima e carnefice, qual è il limite oltre il quale si capovolge il rapporto, chi è davvero colpevole quando storie di violenze e di abusi nell’infanzia segnano nel profondo, senza rimedio, per sempre.
La rincorsa sarà lunga, la preda fugge ma il cacciatore, con denti da Rottweiler, non molla mai. Solo dopo uno sprint finale mozzafiato le due storie si uniranno in una conclusione che chiuderà il cerchio di una vita tragica.
Titolo: Quando il delitto è arte
Autrice: Tiziana Viganò
Genere: noir, giallo
Editore: Golem Edizioni
Anno di pubblicazione: 2021 (4 febbraio)
Pagine: 201
ISBN: 97888929100
Tiziana Viganò:
Milanese, laureata in Lettere Moderne, redattrice e iconografa per molti anni presso Garzanti Editore, ha poi approfondito altri interessi e lavorato nel campo della psicologia, della comunicazione e della medicina naturale, studiando a fondo i rapporti tra mente e corpo. Appassionata di cultura, arte e letteratura, scrive da sempre e mastica libri da quando ha imparato l’abc. Il lavoro sul campo l’ha portata a prestare una particolare attenzione alla psicologia e le ha fornito ispirazione per raccontare soprattutto storie vere, centrando in particolare figure femminili che emergono con le loro luci e ombre, nelle difficoltà e nel successo, nel dramma e nella rinascita. Attiva nel volontariato sociale a favore delle donne, ha fatto esperienze e progetti per ONG in Africa e nella Repubblica Dominicana a favore dei migranti: assieme al lavoro come Counselor (in terapia della Gestalt e PNL) e ai viaggi nel mondo, queste attività sono fonti inesauribili per le sue storie.
Ha pubblicato:
“Come le donne”, (2012-16, PMedizioni) dodici racconti, Premio internazionale”Nuove lettere” 2012, XXX edizione dell’Istituto di cultura di Napoli.
“Sinfonia nera in quattro tempi” (2016, Youcanprint). La prima indagine, “Mal di psiche, mal di cuore” ha ricevuto il Premio Kalendimaggio 2012 allo Spazio Hajech di Milano.
La trilogia sulle donne si conclude con:
“L’onda lunga del Titanic” (2017, Macchione Editore), presentato alla Mostra internazionale del Titanic a Torino 2018 e qualificato al secondo posto al Premio Edizioni Convalle “Dentro l’amore”, V edizione, 2020.
Nel maggio 2018 esce:
“Noi e il Sessantotto” , Macchione editore.
Il quinto libro “Viaggi di nuvole e terra”, 2018, Macchione.
Finalista al Premio per la letteratura di viaggio – Città di Palestrina 2019 – XXII edizione
Edito da Golem nel 2021 esce il giallo “Quando il delitto è arte”, sequel di “Sinfonia nera”.
Dal 2018 collabora alla redazione del magazine MilanoNera e Sololibri.net.
Autrice di un blog, webmagazine di libri, viaggi e cultura.
Con il patrocinio del Comune di Rescaldina (Milano) conduce la giornata per scrittori “Il vizio di scrivere”.
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