Dall’alimentazione biologica e vegetariana alla cosmesi naturale, dalle discipline per il corpo a quelle per la mente, dall’abbigliamento in fibre vegetali agli accessori ecologici ed ecocompatibili per la casa e la cura della persona. Oltre 200 espositori specializzati in terapie olistiche e discipline bio-naturali si danno appuntamento sabato 19 e domenica 20 ottobre a Modena Fiere per la sesta edizione di Modena Benessere Festival. Cinque aree esperienziali – dedicate allo yoga, alle arti marziali, all’antichissimo Shaolin Gong Fu, alle danze orientali e alle tecniche di massaggio – con decine di free class, oltre 500 trattamenti da provare e numerosi incontri sul benessere con esperti da tutta Italia. Due giornate a ingresso rigorosamente gratuito, in cui Modena diventa la capitale del benessere naturale.
Decine di discipline diverse, con radici sia in oriente che in occidente, un obiettivo comune: il benessere naturale. Yoga, shiatsu, naturopatia, osteopatia, riflessologia, musicoterapia, eudinamica, meditazione, training autogeno, reiki sono solo alcune delle discipline olistiche o bio-naturali che si possono conoscere – e sperimentare – gratuitamente il 19 e 20 ottobre a Modena Benessere Festival (www.modenabenessere.it) presso il quartiere fieristico. Si tratta di discipline che si prendono cura in senso globale della persona e sollecitano le risorse di cui ogni individuo è dotato; nessuna terapia olistica si prefigge lo scopo di sostituire la medicina tradizionale ma la affiancano, per preservare l’ottimale stato di benessere psico-fisico.
Un’intera sezione è dedicata alla cultura tibetana: il misterioso Tibet – divenuto nel 1964 Regione autonoma, una provincia della Cina a statuto speciale – è ospite d’onore di questa edizione. A Modena Benessere Festival l’Istituto Samantabhadra di Roma ha l’obiettivo di far conoscere la civiltà tibetana e creare le condizioni favorevoli allo studio e alla pratica del Buddhismo Tibetano. Per due giorni i monaci sono impegnati nella realizzazione di un grande mandala di sabbia: si tratta di una vera e propria opere d’arte che viene realizzata allo scopo di stimolare consapevolezza e benessere interiore in chiunque lo osservi. Al termine delle due giornate i monaci procedono al rito della distruzione del mandala: un momento emozionante e denso di significato, che nella cultura buddista serve per ricordare la natura transitoria della realtà e della vita stessa.
Anche i bambini hanno il loro spazio a Modena Benessere Festival, a cura della casa editrice Terra Nuova e della Scuolina Montessori di Carpi: qui i più piccoli trovano giochi sensoriali, di motricità e di fantasia – spesso creati con materiali di riciclo e oggetti comuni – che stimolano la concentrazione, la logica, l’autonomia, proprio come insegna il metodo Montessori.
Sono quasi 30 le conferenze gratuite che affrontano le varie declinazioni delle discipline olistiche con nomi importanti. Vengono approfonditi, tra i vari argomenti, la riflessologia facciale, le intolleranze alimentari, il feng-shui e come l’ambiente è in grado di influenzare la nostra vita, la PNL o programmazione neuro linguistica.
La manifestazione è organizzata da Blu Nautilus in collaborazione con ModenaFiere. Il festival è diretto e coordinato da Florido Venturi, specializzato nell’organizzazione di eventi sul benessere.
Dove: Modena Fiere, Viale Virgilio, 70/90, 41123 Modena
Quando: Sabato 19 ottobre dalle 10 alle 22; domenica 20 ottobre dalle 10 alle 20.
Quanto: l’ingresso è gratuito!
Infoline: Tutto il programma su www.modenabenessere.it
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