Dal 39° Congresso organizzato dalla Società Italiana di Medicina Estetica (SIME), svoltosi presso il Rome Cavalieri Hotel & Resorts di Roma, ecco le novità presentate ai 3.000 medici che hanno avuto modo di confrontarsi sulle tecniche più innovative e le ultime tendenze in fatto di estetica ma anche sicurezza.
“Non stiamo parlando esclusivamente di eleganza del risultato” -afferma il professor Emanuele Bartoletti, presidente della Sime e del 39° Congresso SIME- “questo concetto lo abbiamo declinato attraverso ottiche diverse: eleganza nella selezione del paziente ad esempio, che si basa sulla sensibilità del medico nell’individuare le esigenze di un particolare individuo e che ha come conseguenza quella di ottenere il massimo risultato con il minimo intervento. C’è poi una eleganza dei movimenti medici, anche una semplice iniezione deve essere fatta bene, deve essere fatta in maniera cosciente. E poi, soprattutto, l’eleganza nella preparazione. Essere un medico estetico non significa buttarsi in un campo con lo scopo di ottenere ‘soldi facili’, bisogna affrontare un percorso formativo solido, perché si tratta di una disciplina medica molto delicata e insolita, in cui i pazienti sono sani e tali defono rimaneree, soprattutto, devono stare meglio di quando sono arrivati. Solamente gestendo ogni aspetto della medicina estetica in modo elegante si arriva a quelle che viene considerata l’eleganza per antonomasia nel nostro ambito, quella del risultato” – conclude Bartoletti.
NOVITA’ E CURIOSITA’ DAL SIME
L’eleganza in un tatuaggio bianco:
Nel vastissimo mondo dei tattoo, da sempre fenomeno di espressività non più solo tra i più giovani ma anche tra gli ‘anta’, ha fatto la sua comparsa l’inchiostro bianco che consente di realizzare tatuaggi delicati ed eleganti per un effetto più glamour e meno appariscente. Al Convegno si è discusso di sicurezza –“con l’esposizione al sole l’inchiostro bianco tende ad ingiallire”- afferma la professoressa Antonella Tammaro, ricercatrice presso l’Università La Sapienza di Roma –“mentre l’inchiostro nero può dare fenomeni di fotosensibilizzazione con conseguente effetto ‘rilevato’ della cute. Nell’esecuzione dei tatuaggi esistono infatti numerose complicanze, che possono essere di natura non allergica (come la dermatite irritativa da contatto e le reazioni lichenoidi), allergica (come la dermatite allergica da contatto e le reazioni sistemiche) oppure entrambe (come l’orticaria da contatto e le reazioni granulomatose). Ecco perché occorre che il tatuaggio venga effettuato da professionisti altamente specializzati.
LA MACCHINA DEL FREDDO CHE SCIOGLIE IL GRASSO
Si chiama crioterapia sistemica o meglio Whole body cryo-therapy (Wbc) e nasce in Giappone il 1979 dalle osservazioni personali del professor Toshiro Yamauchi. Yamauchi, che curando i pazienti affetti da artrite reumatoide, osservò il netto miglioramento clinico che la combinazione esercizio fisico/freddo, produceva nei suoi pazienti che tornavano dalle vacanze invernali. La crioterapia sistemica è diventata poi un trattamento medico di ampio uso nella medicina sportiva e oggi viene ampiamente utilizzata anche come terapia complementare in medicina estetica, anti-invecchiamento e nel dimagrimento.
IL LIFTING PAUSA PRANZO
In Argentina sta diventando un vero e proprio trend! Si tratta di una terapia rapida, poco invasiva e dai costi contenuti. – Il ‘lunchtime lift’ è un trattamento antiage che consiste nel posizionare dei sottilissimi fili in polidiossanone (Pdo) montati su aghi molto piccoli e sottili nel derma, facilitando il riposizionamento parziale della pelle cadente”. – afferma la dottoressa Patricia Frisari, vice presidente della Società Argentina di Medicina Estetica (SOARME). –“Non si tratta di un vero e proprio lifting, ma di una procedura più discreta che garantisce tuttavia di ritrovare la compattezza della pelle nella zona trattata. Caratterizzati da un lento riassorbimento (circa 180 giorni), da lunga tenuta e soprattutto da ridotta colonizzazione batterica, i fili in Pdo sono dispositivi medici in materiale sintetico, utilizzati per dare sostegno al sottocute e alle strutture profonde, dove hanno un effetto stimolante sulla proliferazione del collagene. Hanno dunque una duplice azione: quella di sostegno e quella di biostimolazione”.
FILLER SEMPRE PIU’ BIOLOGIVI E BIODEGRADABILI
Negli ultimi dieci anni la ricerca si è sviluppata sempre più verso l’utilizzo di questi filler privi di solventi e sostanze sintetiche e completamente naturali che offrono un elvato grado di tollerabilità e biocompatibilità, oltre a una reazione immunologica trascurabile. L’irritazione e l’infiammazione sono minime grazie all’assenza di reazioni da corpo estraneo e un effetto migratorio ridotto in quanto il prodotto rimane nell’area in cui è stato iniettato con eccellente persistenza.
CONTRO IL MELASMA
Sono comunemente chiamate ‘macchie’ e sono causate da una iperpigmentazione della pelle. “In pratica i melanociti, le cellule dell’epidermide deputate alla produzione della melanina, producono una quantità eccessiva di pigmento, dando origine alle discromie” – afferma il dottor Antonio Pulvirenti, diplomato in medicina estetica presso la Scuola Internazionale della Fondazione Fatebenefratelli a Roma.
La terapia più utilizzata per il trattamento delle macchie è il peeling chimico che provoca un’accelerata esfoliazione della parte superficiale della pelle portando a un rinnovamento degli strati più superficiali nella stessa pelle. Il protocollo di metodiche integrate per la cura ed il trattamento del melasma prevede l’utilizzo di una strategia fisica con l’utilizzo di sistemi laser di ultima generazione con tecnologia a ‘picosecondi’ (unità di tempo pari ad un millesimo di miliardesimo di secondo), che permette di frammentare la melanina in piccolissime parti senza danneggiare la pelle e riequilibra il processo di melanogenesi delle cellule melanocitarie. Viene poi impiegata una strategia chimica, ovvero una maschera depigmentante, e l’integrazione di nutraceutici specifici che possano aiutare dall’interno la cura di questo inestetismo.
PER LA CELLULITE
Cellfina System (Merz Pharma) è un dispositivo medico studiato e brevettato per migliorare a lungo termine, fino a 3 anni, la cellulite in zone specifiche come i glutei e le cosce. È mini-invasivo e, attualmente, l’unico approvato dalla FDA americana. Il trattamento consente di recidere in maniera precisa e controllata i setti fibrosi che causano la comparsa dei “buchi” e l’effetto “a buccia d’arancia”.
PER LE MACCHIE DEL VISO
Prostrolane Blanc-B (certificato dalla coreana Caregen) è un iniettabile che offre risultati importanti e in totale sicurezza contro macchie e rughe del viso. E’ potenziato dalla Sustained Release Technology e Peptidi Biomimetici di nuova generazione in cui l’acido ialuronico lavora come carrier, i peptidi biomimetici specifici e legati a esso, vengono assorbiti e metabolizzati in modo graduale e controllato. Il risultato è una maggiore luminosità del viso e del collo e la correzione dei danni foto-indotti (macchie e melasma) ma anche delle rughe. Da SeventyBG (www.www.skinproject.it)
PER IL GRASSO IN ECCESSO
CoolSculpting® è una soluzione non chirurgica e non invasiva per dire addio al grasso in eccesso. Il trattamento permette di trattare, in modo selettivo, zone di grasso e adiposità che non si riescono a eliminare nonostante attività fisica e dieta. La procedura, può essere utilizzata per trattare diverse zone del corpo quali addome, fianchi (maniglie dell’amore), culotte de cheval, interno coscia, interno ginocchio, braccia, area sotto-mento. Spesso è sufficiente un’unica seduta per ottenere risultati apprezzabili. E’ l’unica procedura di ciolipolisi certificata FDA. E’ un prodotto Allergan
PER LE RUGHE
Si tratta di quattro diversi sieri cosmetici eco-biologici formulati secondo un sistema algoritmico che permette ai prodotti di agire in perfetta sinergia tra loro. L’azienda ne garantisce risultati visibili fin dalla prima applicazione con effetto immediato di bellezza. I diversi sieri agiscono sui segni del tempo e sui danni causati dai raggi solari, macchie e iperpigmentazione, ma anche per una pelle più luminosa e levigata. Sono indicati per qualsiasi etnia e tipologia di pelle. KORPOCARE®
PER IL RINGIOVANIMENTO DEL VISO
L’impiego dei fili riassorbibili in PDO per ringiovanire viso (ma anche per il corpo) sesiste da diverso tempo. Il polidiossanone è un filo di origine sintetica, utilizzato per la sutura del sottocute e delle strutture profonde, che con gli anni ha subito diverse evoluzioni. I fili Elevance, made in Korea del Sud, a differenza degli altri, assicurano un effetto liftante e una durata di circa due anni.
Questo è possibile grazie a una struttura diversa di ancoraggio. Il segreto sta nel “molding method”, un processo di modanatura che permette di polimerizzare il PDO e assemblarlo in modo da evitare
eventuali rotture dovute allo shock termico. Il filo Elevance non è solo indicato per le aree del viso, ma anche del corpo dato che si presta ad aree più estese, come braccia, interno cosce, glutei, grazie alla sua particolare lunghezza e caratteristiche di sostegno. L’inserimento è semplice e indolore, si esegue una leggera anestesia locale nell’area d’introduzione e una volta impiantato il filo si ha un immediato effetto lift up. www.elevancepdo.com
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