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Le fragranze come opere d’ arte, a Firenze
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Si è chiusa domenica 13 settembre, la tredicesima edizione di Pitti Fragranze. Tre giorni di esposizione alla stazione Leopolda dove la protagonista è stata la migliore profumeria artistica internazionale, con oltre 270 marchi da tutto il mondo. Le fragranze come opere d’ arte.

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Ogni anno, a settembre, i grandi nomi del settore e i nasi più prestigiosi a livello internazionale si incontrano a Firenze per confrontarsi sui nuovi trend della cultura olfattiva e sulle infinite connessioni tra il mondo dei profumi e il lifestyle contemporaneo.

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Il tema di questa edizione era il Caleidoscopio Olfattivo, con il linguaggio del colore a ispirare l’universo delle fragranze. Tra i progetti speciali il viaggio tra le forme, i colori e i profumi degli “OGGETTI D’ARTE”, l’ installazione-evento curata in esclusiva da Chandler Burr.

Caleidoscopio Olfattivo

Come un  vero Caleidoscopio Olfattivo si presentava il nuovo layout del salone, curato da Alessandro Moradei: un percorso inedito che ha accompagnato i visitatori in una caleidoscopica esperienza tra effetti di rifrazione e riflessi liquidi, giochi di luce e incursioni cromatiche.

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Oggetti d’ arte

E’ il nome del progetto-installazione curato da Chandler Burr. Per Chandler Burr il profumo è arte e con essa intrattiene uno stretto legame. Confrontando

15 opere d’arte olfattive con 15 diverse opere di pittura, fotografia, scultura e architettura, Chandler Burr – uno dei massimi esperti al mondo di fragranze, giornalista

americano, perfume critic per il New York Times e curatore della mostra “The Art of Scent: 1889-2012” al Museum of Arts and Design di New York – ormai presenza fissa al salone, ha presentato uno speciale progetto-installazione diffuso all’interno del percorso espositivo. Un dialogo tra arte olfattiva e arte visiva: in un parallelismo tra questi differenti mezzi artistici, si snoda un viaggio di grande suggestione, per inebriare la vista e l’olfatto.

 

Pitti Fragranze

Il nuovo format RAW

Si intitola Raw il nuovo progetto lanciato da Pitti Fragranze che a partire da questa edizione racconterà le più importanti materie prime che danno origine a una fragranza. Protagonista di questo primo talk / installazione sarà il Bergamotto Calabro (Citrus x Bergamia) antica specie agrumata la cui essenza è al centro di tante creazioni della profumeria. In collaborazione con l’azienda Capua 1880 – leader mondiale nella produzione del Bergamotto e attiva da cinque generazioni nel settore delle essenze agrumarie – Pitti Fragranze presenta un itinerario coinvolgente fatto di parole e immagini, che partendo dall’origine e dalla storia del componente nelle varie epoche, conduce alla scoperta dell’infinita ricchezza olfattiva che si cela all’interno di questa materia prima.

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Maruska
Ha una certa età, ha lavorato per quarant’anni nel mondo del beauty, sia dalla parte dell’editoria che da “dietro le quinte”. Ha conosciuto tutti, o quasi, i produttori di cosmetici, i creatori di profumi, le fabbriche dei contenitori e degli imballaggi e tutti, o quasi, i profumieri italiani. Ama moltissimo il make-up, cura la pelle ma senza ossessione
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