Isadora, Arcipelago Eva e La Cura del Sé sono convinti che per il paziente oncologico avere un bell’ aspetto porti a sentirsi meglio, ecco la ragione per la quale organizzano attività di consulenza legata ai trattamenti estetici e ai consigli di trucco correttivo, da parte del Make Up Artist IsaDora, Enrico Gambera. Questa iniziativa viene organizzata presso il centro di ricerca ed ospedale oncologico IRCCS-CROB di Rionero in Vulture (PZ). Cura, bellezza e benessere sono i fili conduttori che guidano questo percorso di collaborazione tra IsaDora, La Cura del Sé e l’Associazione “Arcipelago Eva”, i quali hanno deciso di mettersi al servizio dei pazienti che vivono in situazioni molto particolari legate alla malattia, organizzando incontri per l’insegnamento di tecniche e strategie per gestire, dal punto di vista estetico, gli effetti dei trattamenti antitumorali. I prodotti IsaDora, utilizzati durante le giornate trucco, sono formulati senza l’aggiunta di profumo ed allergeni, per minimizzare il rischio di allergie e irritazioni, rendendo il prodotto adatto anche per le pelli più delicate e reattive. Sono anche nickel e cobalt tested, per limitare la presenza in tracce dei metalli pesanti maggiormente responsabili di allergie ed intolleranze.
Tra le tante iniziative organizzate, il 27 giugno , Enrico Gambera, visagista IsaDora, concluderà il primo CORSO DI TRUCCO BASE tenuto presso “La Cura del Sé” di Marianna Cappiello, con la consegna degli attestati di partecipazione in una serata all’insegna della cura bellezza e benessere. A concludere il week end dedicato alla cura del proprio corpo, nella giornata del 28 giugno, l’evento “Serata Solidarietà”, patrocinato dal Comune di Melfi, nel quale verranno presentate le iniziative dedicate ai pazienti oncologici, tra i quali anche uno spazio bellezza-benessere, curato da Enrico Gambera e dall’associazione “Arcipelago Eva” e La Cura del Sé. Diversi, poi, saranno gli eventi programmati prossimamente per sostenere le persone affette da tumori, tutti legati alla promozione della cura per il proprio corpo, come arma fondamentale per contrastare gli effetti negativi delle terapie, a livello fisico, ma sopratutto psicologico. Le iniziative legate a questa preziosa collaborazione non sono rivolte solo alle donne, ma si proverà a coinvolgere anche gli uomini e le famiglie dei malati, per aiutarli ad infondere la giusta tranquillità e serenità, favorendo il processo di guarigione.