Jardins d’Ecrivains dedica un profumo unisex al poeta elisabettiano Marlowe. Un’ eau de parfum misteriosa, densa, intrigante.
Marlowe è poeta e drammaturgo, contemporaneo di William Shakespeare durante l’epoca elisabettiana. La sua opera più nota è Dottor Faust. Muore all’età di soli ventinove anni in circostanze oscure nel corso di una rissa. Questi sono i fatti certi della vita tumultuosa di Christopher Marlowe, ma è soprattutto il fitto alone di mistero e di intriganti supposizioni che circondano la sua esistenza ad aver acceso la fantasia di Anais Biguine, autrice di Jardins d’Ecrivains.
Marlowe avrebbe scritto alcune delle opere shakespeariane, avrebbe operato come spia della Corona, avrebbe studiato l’occulto. Sarebbe infine stato ucciso per mano di un marito tradito o di un amore abbandonato. Sono tutte queste ambiguità tanto affascinanti quanto non dimostrate Anais Biguine racchiude nell’eau de parfum unisex Marlowe.
Si apre il sipario con l’entrata in scena della tuberosa dal nettare ipnotico e dell’osmanto, alleggerite e rinfrescate da un tocco di elemi caratterizzato da nuance che ricordano il limone.
Insolito e singolare, l’accordo di fiori secchi nel cuore introduce l’epilogo. Nel fondo una nota cuoiata ingentilita dal musk attenua il primo atto floreale e si scioglie nel labdano, ambrato e polveroso.
Un profumo sfacciatamente a base di fiori? Nulla di tutto questo, è questione di mistero.
Famiglia Olfattiva
Ambrata Floreale Speziata
Note di testa:
tuberosa, osmanto, elemi (albero originario delle Filippine)
Note di cuore:
mirra, accordo di fiori secchi
Note di fondo:
muschio di quercia, labdano, musk del Tonkino, cuoio
Ditribuito da: Calé