Anche se lei nega qualsivoglia influenza nella carriera del sex-simbol maschile, Brad Pitt ringrazia Susan Sarandon che pare lo abbia aiutato agli esordi.

Quando Susan Sarandon, 67 anni, ha conosciuto sul set di ‘Thelma e Louise’ un giovanissimo Brad Pitt, agli esordi nel mondo del cinema, ha subito capito che sarebbe diventato una star, grazie all’immediata naturalezza mostrata durante le riprese del celebre cult degli anni ’90.

“Brad ha raccontato quanto io fossi stata professionale e quanto lo abbia aiutato. Io in realtà non ricordo niente di tutto ciò! – ha dichiarato l’attrice nel corso di un’intervista al ‘The Hollywood Reporter’ – per lui recitare era una cosa assolutamente naturale. Quando ho visto il film, quando ho visto Brad nella scena del commissariato di polizia … è stato in quel momento che ho capito che c’era qualcosa di veramente speciale in lui. È un ragazzo davvero in gamba.”

Mentre Geena Davis, anch’essa protagonista del film degli anni ’90, ha ammesso di aver avuto qualche difficoltà nel girare una scena di sesso con lui.

“È stato impegnativo! – ha detto la Davis – Non sapevo proprio come entrare nella parte.”

E sembra che Geena fosse preoccupata di aver rovinato il provino della star, che stava lottando per ottenere la parte. “Sono stata la prima a leggere il copione con lui all’audizione, c’erano cinque candidati per quel ruolo. E quando ho provato con lui, mi sono un po’ distratta, è stato così imbarazzante! Mi sono scordata qualche battuta. E mi sono detta: ‘Sto mandando a rotoli il provino di questo ragazzo’.”

Cosa che naturalmente non è successa. Il fascino di Pitt ha superato ogni ostacolo.