Voglio farvi cononoscere un po’ di più Adele Sparavigna, dermatologa
Avete letto i suo articoli con i quali vi ha dato i suoi consigli per aver cura della pelle nonostante i pranzi delle feste, in primavera quando la pelle richiede una particolare pulizia, come prepararla prima dell’esposizione al sole. e come prendersi cura dei capelli prima degli stress da vacanza. Ora le chiediamo di parlarci di Derming, l’istituto di ricerca per la sicurezza dei prodotti cosmetici
Sono andata nel suo studio, in un contesto residenziale sul viale della Villa Reale a Monza. La dermatologa Adele Sparavigna, ha come sua mission, quella di mettere tutta la sua esperienza al servizio dei suoi pazienti e li aiuta a non sentirsi soli e disinformati. E qui ho avuto la sorpresa. Adele, oltre alla professione che la porta a seguire personalmente tutti i suoi pazienti, dirige un prestigioso Istituto di Ricerche Cliniche e Bio-Ingegneria: Derming, che ha sede sempre allo stesso indirizzo.
Cominciamo da Derming: cosa fa esattamente?
Derming è un istituto privato di ricerca che opera nel settore dei test clinici su prodotti cosmetici, tessuti, farmaci e di ogni prodotto destinato al contatto con cute, capelli, unghie, mucose esterne. In Derming si eseguono valutazioni cliniche sulla tollerabilità e l’efficacia dei prodotti mediante esami dermatologici e si sviluppano protocolli su misura per conto delle aziende clienti. Svolgiamo un’attività meticolosa. Il cosmetico è trattato come farmaco, e conserviamo la tracciabilità di ogni test, per verifiche e miglioramenti successivi.
Quando nasce Derming?
21 anni fa. A quell’epoca non esisteva nulla del genere. Io avevo una grande passione e un sogno che sono riuscita a realizzare.
Quindi, in pratica, come si svolgono i test?
Le valutazioni vengono effettuate su volontari. Abbiamo un ricchissimo data base, e i soggetti vengono via via coinvolti in base alla tipologia di prodotto da testare. Non solo, anche in base alla loro “affidabilità”. In parole povere, ci sono dei soggetti “disciplinati” nel seguire le istruzioni, quando il test richiede un certo tempo di applicazioni a casa, altri che hanno bisogno di essere sotto controllo e per questo li coinvolgiamo presso di noi in studio.
Quando è considerato completo il test?
Con la firma del “valutatore di sicurezza”, una figura che si assume anche la responsabilità penale dei risultati dei test
Cosa può dirci dei parabeni, di cui si pubblicizza tanto l’assenza nei prodotti?
I parabeni sono dei conservanti ampiamente utilizzati nelle formulazioni cosmetiche per evitare possibili contaminazioni da parte di funghi e batteri. In alcuni casi possono causare reazioni allergiche sulla pelle, motivo per cui le etichette di molti prodotti cosmetici ne sottolineano la loro assenza nella formulazione. In realtà, è bene ricordare che nessun conservante è scevro da tali rischi. Le reazioni causate dai parabeni sono tra le più frequenti solo perchè in passato sono stati i più utilizzati come battericidi, ma i parabeni non sono più dannosi della maggior parte degli altri conservanti utilizzati in cosmetica. Diverso il discorso per le formulazioni “senza” conservanti, le quali vengono appositamente studiate per quanto riguarda la formula, il confezionamento e la modalità di conservazione, affinchè il prodotto venga preservato sempre al meglio
E i siliconi, altri sorvegliati speciali?
Si cerca di ridurne al massimo l’utilizzo in quanto in sè non sono dannosi, non dimentichiamo che i siliconi sono usati in medicina per le cicatrici ipertrofiche, ma occludno i pori, il risultato è una pelle asfittica
Si parla di proibire alcuni componenti dei dei profumi, è vero?
Vero, se si accerta che un componente anche naturale dà frequenti fenomeni di allergia, deve essere proibito. Alcuni componenti sono di gran lunga la causa più frequente di dermatite da contatto causata dai cosmetici. Comprendono sia gli oli essenziali naturali (come eugenolo, cedro, citral, mentolo) che le sostanze semisintetiche e sintetiche.
Parliamo di prezzi: sono sempre giustificati i prezzi alti?
Al di là degli aspetti di marketing ,alcune creme costano come un gioiello, non dimentichiamo che la ricerca costa, e molto. Quindi l’innovazione ha un suo prezzo. Le aziende cosmetiche sono obbligate a fare ricerca continua e a livello farmacologico per ricercare principi attivi sempre più efficaci e sempre più sicuri. E tutto questo deve avere un ritorno economico.
Quali innovazioni hanno dato i migliori risultati ultimamente?
I migliori progressi si sono fatti nei prodotti snellenti, anticellulite e antiage
Per stare quindi tranquilli e scegliere i prodotti giusti per la nostra pelle, cosa dobbiamo fare?
Una visita periodica dal dermatologo. Solo il dermatologo è in grado di valutare lo stato della pelle, le sue caratteristiche e di suggerire i prodotti adatti
P.S. Commento dell’intervistatrice
La dottoressa Sparavigna non ha sottolineato quest’ultimo aspetto, essendo parte in causa. Ma io ho fatto subito una riflessione, non scontata: perché pensare al dermatologo solo quando abbiamo problemi? Vi dò il mio personale consiglio, da seguire quando non sapete districarvi nelle mille proposte di performance e nomi spesso poco comprensibili dei prodotti di bellezza (succede anche a me!) Pensate a quanto costa una buona crema o addirittura un trattamento completo di pulizia, siero, eccetera. Tutto da buttare se non avete scelto i prodotti giusti, perchè non conoscete bene la vostra pelle o non vi hanno ben consigliato. Una visita dal dermatologo, al prezzo di un prodotto di marca, vi darà finalmente una diagnosi e delle linee guida corrette e, se non avete particolari problemi, è un piccolo investimento che dura nel tempo.
Adele Sparavigna, specialista in dermatologia e venerologia DERMING, Laboratorio di ricerca dermatologiaca Viale Cesare Battisti 38, I-20900 Monza (MB) tel +39 039 329666 fax +39 039 2240210
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